Tende da sole e pergole: Serve il permesso?
Operativo il Glossario dell'edilizia libera. Per installare coperture, arredare giardini e mettere tende e pergolati sui terrazzi non serviranno più comunicazioni preventive al comune
La vita è molto semplice, ma noi insistiamo col renderla complicata
Cit. Confucio
Il Ministro per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione ha previsto 37 misure, organizzate in 5 aree tematiche: Cittadinanza digitale, Welfare e salute, Fisco, Edilizia e Impresa; per monitorare le attività è stata costituita l'Agenda, la quale viene aggiornata periodicamente dal Consiglio dei ministri e dalla Conferenza Unificata sulla base dell’effettivo andamento delle attività e delle indicazioni e delle proposte fornite dai cittadini e dalle imprese. Il 22 febbraio 2018, in Conferenza unificata, è stata adottata l'intesa sul Glossario contenente l’elenco non esaustivo delle principali opere edilizie realizzabili in regime di attività edilizia libera, per le quali non è necessario chiedere un permesso né presentare una comunicazione.
Il testo è facilmente reperibile. Si può scaricare infatti dal sito del ministero delle Infrastrutture o direttamente da questo link:
Scarica il GLOSSARIO EDILIZIA LIBERA
Edilizia libera: la semplificazione
Edilizia libera significa realizzare un'opera senza alcun titolo abilitativo. Bisogna ovviamente considerare che le attività vanno realizzate nel pieno rispetto delle prescrizioni degli strumenti urbanistici comunali e di tutte le normative di settore aventi incidenza sulla disciplina dell’attività edilizia (in particolare, delle norme antisismiche, di sicurezza, antincendio, igienico-sanitarie, di quelle relative all’efficienza energetica, di tutela dal rischio idrogeologico, delle disposizioni contenute nel codice dei beni culturali e del paesaggio di cui al d.lgs. n. 42/2004).
:bell: Dal 22 aprile 2018 entra in vigore il nuovo Glossario dell'edilizia libera che elenca punto per punto tutti gli interventi di manutenzione, anche sull'esterno dell'edificio e in giardino, che possono essere effettuati senza la necessità di presentare alcun tipo di comunicazione al comune, l'obiettivo è di semplificare la vita di chi intende migliorare la sua casa.
Il Glossario, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale del 7 aprile 2018, ha valore per l'intero territorio nazionale :it:, quindi nessuno dei comuni può imporre regole più restrittive, ed elenca nel dettaglio 58 tipologie di opere. Restano ovviamente gli obblighi di rispetto delle norme in materia di immobili vincolati, centri storici e aree tutelate come i parchi, e in materia di sicurezza e messa norma degli impianti.
La lista ricomprende non solo tutta la manutenzione ordinaria, compreso il rifacimento di tutti gli impianti, ma anche le modifiche che non alterano in maniera significativa lo stato dell'immobile e che, di conseguenza, non richiedono la necessità di variazioni catastali una portate a termine.
Accanto al rifacimento degli intonaci e degli infissi, all'installazione di inferriate, parapetti e grondaie, rientrano infatti tra gli interventi completamente liberalizzati la realizzazione di controsoffitti di tipo non strutturale, ossia quelli che servono come ripostiglio, e l'installazione di scale interne d'arredo.
Via libera anche a rampe, montascale e ascensori per abbattere le barriere architettoniche, purché realizzati all'interno degli edifici e senza interventi sulle parti strutturali. Nessuna comunicazione al comune neppure per i pannelli solari e gli altri impianti per il risparmio energetico, a patto che siano realizzati su immobili al di fuori dei centri storici.
In vista della stagione estiva, poi, per chi ha terrazzi e giardini diventa particolarmente importante la possibilità di installare tende, pergotende e gazebo, purchè si tratti di opere non stabilmente ancorate al suolo, senza la necessità di alcun tipo di comunicazione preventiva.
Anche per i barbeque non si saranno più problemi, dato che tra le opere liberalizzate rientrano espressamente quelle relative agli arredi da giardino quali, appunto, barbecue in muratura, fontane, muretti, fioriere, panche.
Niente comunicazione neppure per creare aree riservate ai giochi per i bambini con le relative strutture, e per i nuovi impianti di illuminazione.
Categoria di intervento? Anche le tende
Il Glossario si apre totalmente al mondo delle tende specificando come Categoria di Intervento le Aree ludiche ed elementi di arredo delle aree di pertinenza (d.lgs. n. 222/2016, Tab. A, Sezione II –Edilizia- attività 29) includendo e "liberalizzando" installazione, riparazione, sostituzione, rinnovamento di Tende, Tenda a Pergole, Pergotende, Coperture leggera di arredo, gazebi etc.